La Classificazione dell'occhio secco contempla due tipi principali  di occhio secco: occhio  secco da riduzione della produzione lacrimale ed occhio secco da aumentata evaporazione lacrimale. Il primo si riferisce ad una insufficiente secrezione lacrimale, dovuta alla distruzione o alla disfunzione delle ghiandole lacrimali; il secondo è dovuto ad un aumentata velocità di evaporazione del film lacrimale secondaria a una disfunzione delle ghiandole di Meibomio detta MGD. La MGD è un disordine della superficie oculare molto diffuso nella popolazione, la sua prevalenza aumenta con l'età. La MGD è considerata la causa principale dell' occhio secco evaporativo. Le ghiandole di Meibomio sono ghiandole sebacee modificate ,non annesse al pelo olocrine, situate in fila unica, nel contesto dei tarsi palpebrali. Tali ghiandole sintetizzano il mebo, un secreto di natura lipidica che compone lo strato superficiale del film lacrimale.   La funzione di tale secreto è quella di prevenire l'eccessiva evaporazione del film lacrimale e di provvedere ad una adeguata lubrificazione durante l' ammiccamento, rendendo questo meccanismo il meno traumatico possibile per la superficie oculare. La MGD è una diffusa e cronica anormalita' delle cosiddette ghiandole, comunemente caratterizzata dall'ostruzione dei dotti terminali e/o da variazioni qualitative/quantitative del secreto ghiandolare. Questo può causare alterazioni del film lacrimale, sintomi da irritazione oculare, infiammazione clinicamente evidente e patologia della superficie oculare. L'irritazione cronica delle  ghiandole di Meibomio da parte delle lenti a contatto, può essere la causa principale di una MGD, con  riduzione del volume e modifica della forma, con una retrazione od accorciamento della ghiandola, più corta dal lato distale (drop out).
La Classificazione dell'occhio secco contempla due tipi principali di occhio secco: occhio secco da riduzione della produzione lacrimale ed occhio secco da aumentata evaporazione lacrimale. Il primo si riferisce ad una insufficiente secrezione lacrimale, dovuta alla distruzione o alla disfunzione delle ghiandole lacrimali; il secondo è dovuto ad un aumentata velocità di evaporazione del film lacrimale secondaria a una disfunzione delle ghiandole di Meibomio detta MGD. La MGD è un disordine della superficie oculare molto diffuso nella popolazione, la sua prevalenza aumenta con l'età. La MGD è considerata la causa principale dell' occhio secco evaporativo. Le ghiandole di Meibomio sono ghiandole sebacee modificate ,non annesse al pelo olocrine, situate in fila unica, nel contesto dei tarsi palpebrali. Tali ghiandole sintetizzano il mebo, un secreto di natura lipidica che compone lo strato superficiale del film lacrimale. La funzione di tale secreto è quella di prevenire l'eccessiva evaporazione del film lacrimale e di provvedere ad una adeguata lubrificazione durante l' ammiccamento, rendendo questo meccanismo il meno traumatico possibile per la superficie oculare. La MGD è una diffusa e cronica anormalita' delle cosiddette ghiandole, comunemente caratterizzata dall'ostruzione dei dotti terminali e/o da variazioni qualitative/quantitative del secreto ghiandolare. Questo può causare alterazioni del film lacrimale, sintomi da irritazione oculare, infiammazione clinicamente evidente e patologia della superficie oculare. L'irritazione cronica delle ghiandole di Meibomio da parte delle lenti a contatto, può essere la causa principale di una MGD, con riduzione del volume e modifica della forma, con una retrazione od accorciamento della ghiandola, più corta dal lato distale (drop out).
Secrezione "a pasta di dentifricio"
Secrezione "a pasta di dentifricio"
Perdita progressiva delle unita' ghiandolari di Meibomio
Perdita progressiva delle unita' ghiandolari di Meibomio
TERAPIA  Due nuove tecnologie per l'occhio secco. - La prima Jet Plasma, nuovissima tecnologia che  agisce sulle ghiandole di Meibomio, porta la temperatura a 45°C sciogliendo il meibum; l'elettrodo applicato sul bordo palpebrale, riapre le ghiandole: l'elettrodo d'oro decheratinizza il bordo palpebrale, quello d'argento svuota le ghiandole dal meibum solido, le ripolarizza e le riattiva. - La seconda tecnologia è  Dry Eye Dual System. La luce pulsata, che si utilizza anche per l'epilazione, causa la riduzione dei vasi sanguigni teleangectasici che rilasciano fattori infiammatori nell'occhio (citochine e chemochine); se chiudiamo le teleangectasie, il ciclo infiammatorio si riduce. Importantissima, in questo caso, è  la protezione dell'occhio con appositi gusci colorati o, meglio ancora, neri. La luce pulsata viene utilizzata con dei filtri a 530 micron, così  siamo sicuri di non danneggiare il bulbo pilifero, che si trova a 640 micron di profondità.
TERAPIA Due nuove tecnologie per l'occhio secco. - La prima Jet Plasma, nuovissima tecnologia che agisce sulle ghiandole di Meibomio, porta la temperatura a 45°C sciogliendo il meibum; l'elettrodo applicato sul bordo palpebrale, riapre le ghiandole: l'elettrodo d'oro decheratinizza il bordo palpebrale, quello d'argento svuota le ghiandole dal meibum solido, le ripolarizza e le riattiva. - La seconda tecnologia è Dry Eye Dual System. La luce pulsata, che si utilizza anche per l'epilazione, causa la riduzione dei vasi sanguigni teleangectasici che rilasciano fattori infiammatori nell'occhio (citochine e chemochine); se chiudiamo le teleangectasie, il ciclo infiammatorio si riduce. Importantissima, in questo caso, è la protezione dell'occhio con appositi gusci colorati o, meglio ancora, neri. La luce pulsata viene utilizzata con dei filtri a 530 micron, così siamo sicuri di non danneggiare il bulbo pilifero, che si trova a 640 micron di profondità.

Test di Schirmer per quantizzare la secrezione lacrimale con striscette di carta bibula apposite.